p.pasqui@lifelog.it

17/07/2006 D70 e noise reduction: curioso effetto
 
L'altra sera, a spasso per Roma per giocare col nuovo fisheye 10.5 (bello, bello , bello !) faccio un po' di scatti dalle parti del Colosseo (è incredibile il fascino di Roma).
La maggior parte è fatta con pose lunghe, noise reduction attivata.
A casa, rivedendo le foto, noto un curioso "effetto speciale" non voluto.
Tutti gli archi del Colosseo sono chiusi da grate realizzate con normali tubi Innocenti.
Ecco un paio di scatti che li evidenziano:







In una foto fatta da una certa distanza ecco che le grate si trasformano in una sorta di labirinto psichedelico.

Ecco la porzione del fotogramma a grandezza naturale:



e il fotogramma intero in formato jpg e in nef.

Io sarei dell'idea che la texture ripetitiva delle grate abbia ingannato l'algoritmo di riduzione del rumore, generando degli artefatti falsati.
Peccato non aver fatto lo stesso scatto con noise reduction disattivata.

Aggiornamento: grazie al contributo degli utenti del forum della Nital, mi è stato chiarito l'arcano: si tratta dell'effetto moiree, che si verifica in determinate situazioni quando una trama ripetitiva si avvicina molto alla risoluzione del sensore.

Indietro